“Si, ho ricevuto la sua foto, almeno credo, non ho ancora avuto modo di aprire la sua e-mail”, rispose il dottor Kupfner, noto studioso di fenomeni paranormali, fantasmi compresi.
“La esaminero’ non appena possibile, ma le dico gia’ da adesso che quasi sempre le strane macchie sono dovute a riflessi sull’obiettivo, giochi di luce o disegni casuali di mura e pareti”.
“Grazie dottore, e’ sicuramente cosi’, ma… be’, preferirei esserne sicura”.
Key decise di non parlarne con nessuno, un po’ temeva di esser presa per visionaria, un po’ sentiva esser giusto cosi’. Se l’era lasciato scappare solo con Vic quando aveva gli spedito tutte le foto della cartella, e ovviamente ne aveva ricevuto la prevedibile risposta ironica.
Passo’ qualche giorno. Key aveva iniziato a dare meno peso alla foto, ci pensava solo saltuariamente allorche’ controllava la casella di posta aspettandosi di trovare la risposta di Kupfner. Ma non c’era mai. Inizio’ a pensare che probabilmente Kupfner, dopo essersi fatto una sonora risata alle sua spalle per una foto normalissima, avesse cestinato il tutto. Ma alla fine la curiosita’ vinse e chiamo’ il dottore…
“… il dottor Kupfner e’… deceduto ieri notte”. Disse la voce femminile, probabilmente quella della segretaria.
“Cosa? Ma… com’e’ successo?”
“Non si sa di preciso. L’hanno trovato nel suo letto. Pare essergli mancato il respiro nel sonno. Se non fosse per…”
“Non fosse per… cosa???”
“Aveva un’espressione contrita sul volto… come se qualcosa l’avesse terrorizzato, eppure gli occhi erano chiusi…”.
Key avverti’ di nuovo quel gelo lungo la schiena.
“Mi dispiace molto… Non vorrei tediarla con cose stupide ma…. avevo mandato una foto al dottore qualche giorno fa, ne sa nulla?”
“Si, il dottore l’aveva trovata interessante, percio’, dopo averne fatto un ingrandimento, l’ha inoltrata ad altri esperti del settore. Appena ho un po’ di tempo gliela inoltro, cosi’ puo’ trovare l’indirizzo dei destinatari”
“Grazie, e’ molto gentile…”
Quella sera Jelly era, se possibile, ancora piu’ irrequieto del solito, correva qua e la come un matto lanciando miagolii striduli. Non che fosse un’assoluta novita’ per lui… Intanto Key cercava, senza successo, di mettersi in contatto con Vic.
“Ma dove sei finito Vic?! Non rispondi al telefono, non ti colleghi sulla chat…”
(continua)
Non è possibile, adesso ci vedo una famiglia intera!!! Il padre è in piedi (il suo viso appare al di sopra del cerchio rosso), davanti a lui c’è la donna (quella che avevo visto anche prima), che è curva e sta facendo il bagnetto al bebè !!!!!
Wolf, fai presto a finire questo racconto perchè ci stai facendo diventare tutti matti :)))))))
Lisa
"Mi piace""Mi piace"
ahahah be’, certo, come esperimento per testare la fantasia di ciascuno… e’ davvero riuscito 😀 Ma non era questo lo scopo, anche se puo’ insegnarci… qualcosa 😉
Comunque l’immagine nella foto mi e’ servita solo come idea per la storia, che procede in modo… probabilmente inaspettato da quanto te e altri si aspettavano 🙂
In ogni caso, io vedo solo… una dama bianca, in questa foto 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ciao…per un po’ non ho avuto tempo di stare al pc e ora che ci son tornato mi accorgo che sul tuo blog hai pubblicato la seconda e la terza parte del racconto…ottimo…per ora ho letto solo questa. La trovo davvero avvincente. Sai creare aspettativa e voglia di continuare a leggere. I miei complimenti…
Carmine
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Carmine 🙂
Grazie del complimento 🙂 La terza parte, e tra poco anche la quarta, e’ qua; quando vuoi… 😉
"Mi piace""Mi piace"
Ho visto che hai pubblicato la parte del terza del racconto ma non potevo lasciarmi sfuggire la seconda? E ho fatto benissimo, ci sono tutti gli elementi del thrilling che fanni stare il lettore col fiato sospeso.
…Ora passo alla parte terza…
"Mi piace""Mi piace"
Buon fine settimana Wolf lasciandoti un dolce sorriso..
A presto e dolce notte
"Mi piace""Mi piace"
x happy: eheheh ti rivedo “di la’ “, allora! ;D
x Lianne: grazie cara 🙂 Buon fine settimana e buonanotte anche a te 🙂
"Mi piace""Mi piace"