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In attesa della tempesta

wolfghost99 commenti

occhi lupoIl lupo era immobile. Raffiche di vento gelido, a volte accompagnate da sferzate di pioggia, lo costringevano a stare ben piantato sulle quattro zampe ed a tenere socchiuse le palpebre dei suoi occhi. Pochi metri piu’ avanti, lo strapiombo dell’alta scogliera sul mare. Alle sue spalle il folto bosco i cui rami e foglie, sempre piu’ agitate, sembravano parlare concitatamente tra loro, come spaventate da cio’ che temevano potesse accadere.

Nonostante il calare della notte, il freddo e il folto pelo ormai zuppo d’acqua, gli occhi socchiusi del lupo puntavano dritti su quegli improvvisi lampi di luce che squarciavano lo spazio che divideva il cielo dal mare.
tempestaA volte quell’enorme massa scura che dal largo avanzava si illuminava qua e la’ con scariche elettriche improvvise e furibonde. Sembrava un mostro senza pelle, incapace di tenere nascosta la rabbia che lo divorava al suo interno e che si preparava a dirigere contro qualunque cosa gli si parasse davanti.

La tempesta avanzava, e nessun essere del bosco si sentiva al sicuro. Ogni animale era gia’ corso nella propria tana, anche la luna si era ritirata ormai da tempo dietro le nubi. Solo il potento fischio del vento, ormai un vero e proprio urlo, dava vita e suono a qualcosa che altrimenti sarebbe stato di un silenzio irreale.
Adesso anche il picchiettio dei goccioloni d’acqua stava aumentando di intensita’.

Il lupo osservava la massa nera che si avvicinava minacciosa, un senso misto di stupore e fascino per la potenza della natura, stava lasciando via via il posto al timore… eppure non indietreggiava di un passo, immobile come una scultura scolpita nella roccia. Se avesse avuto il dono della parola, avrebbe detto: “Ti aspetto qui. Ti temo, e’ vero, ma il senso della sfida per la sopravvivenza e’ piu’ forte. Ho paura, ma per vincere dovrai avere la forza di abbattermi. Sei pronta? Io si’, sono pronto…”.

Quelle parole non si udivano… ma si leggevano chiare nei suoi occhi, immobili verso quella tempesta da sfidare per rivedere l’alba serena di domani…

lupo osservatore

99 pensieri su “In attesa della tempesta”

  2. La prima volta che ti leggo in vesti di narratore. Splendido animale che si muova nella natura selvaggia. Mi è piaciuto questo scorcio! tempesta emotiva dello scrivente? ehehehe, a presto

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  4. x romina: per fortuna ho imparato a mettere quello che chiamo il pilota automatico: quando, magari dopo tanto tempo e sofferenza, ho capito che una certa strada va’ presa, mi ci inoltro, non importano piu’ i dubbi e le paure (che non scompaiono, eh!).
    E poi, nella vita, quando decidi di voltarti un attimo indietro, trovi quasi sempre qualcosa di sbagliato, puoi sempre pensare di aver sbagliato strada, qualunque sara’ la strada che avrai deciso di prendere.
    E’ un modo di dire che quasi mai le scelte sono “perfette” e “sicure”, ma proprio per questo, a volte, e’ necessario prenderle comunque. Perche’ talvolta, l’immobilismo diventa colpevolezza e puo’ portare a conseguenze molto piu’ disastrose di un’azione “forzata”.

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  5. x Ram: si, Ram, e’ la prima volta 🙂 Vedi, scrivere “articoli”, per cosi’ dire, lo sempre trovato piu’ facile che scrivere storie, perche’ non occorre lo sforzo della traslazione simbolica.
    Una persona che non sia abituata a scrivere storie necessita di ispirazione, positiva o negativa che sia. A freddo diventa tutto troppo artificioso… Oh, magari anche questo ti sara’ suonato banale o artificioso, ma pensa a come sarebbe stato senza ispirazione! 😀

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  8. Cambiano i registri, cambiano le modalità di comunicazione, cambia il lettore. Son due mondi completamente diversi. Per questo leggo pochi romanzi ultimamente, perché scritti banalmente come se fossero sciatti articoli 😛
    Un discreto inizio direi, io non elargisco mai complimenti gratuiti 😉

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  9. Ciao. Molto bello il tuo racconto. Si direbbe che scrivi storie da diverso tempo. Soltanto che non ho capito se i due lupi coincidono. E cioè se il lupo del tuo racconto e Wolfghost sono la stessa persona. Inoltre qualora fossero la stessa persona, coincidono con l’autore ovvero con te? In altre parole, sei tu che rischi di essere travolto da una tempesta e nel contempo: “… eppure non indietreggiava di un passo, immobile come una scultura scolpita nella roccia.”

    Dico ma sei matto? fa qualcosa. Caso mai chiamami che ci ripariamo sotto lo stesso ombrello…da me sta per arrivare un tornado.

    da lupo a lupo

    ciao.

    Lands

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  12. x Ram: be’, non e’ esattamente cosi’… certi racconti possono ben adattarsi anche ad un “pubblico” che non legge storie normalmente 🙂 Certo… dovrebbero essere ben fatti. Ma io credo che almeno alcuni tra coloro che leggono abbiano capito…
    “Discreto” e’ gia’ buono per me! 😉

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  13. x Lands: i racconti a mio parere devono essere cosi’, un po’ ambigui… ognuno puo’ leggerci qualcosa di suo, magari diverso da quanto ci leggono tutti gli altri. Ma non per questo meno vero…
    Ovvio che ho pensato di chiarire che il lupo aspettava il momento giusto per ritirarsi nella sua tana, ma… ho voluto lasciare aperta la porta al finale, in modo che ognuno ci “mettesse” il suo…
    Ciao 🙂

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  14. x Violet: grazie, sei gentile 🙂 Buon fine settimana (accidenti, ma siamo a mercoledi’! *-)) anche a te…

    x Flame: You’ve got it! 😉 Solo che talvolta non e’ per misurare il proprio se’, anche se inevitabilmente si fa anche quello, talvolta e’ una sfida alla quale non si puo’ sfuggire.

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  15. Sarà che sono molto fatalista, sarà che credo anche io che qualsiasi cosa decidiamo di fare, un domani potremo dire di aver sbagliato a farla, sarà che ogni tempesta è una prova da cui imparare qualcosa… sono col tuo lupo!

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  17. E va bene allora visto che stai passando un momentaccio (ma di che si tratta?? – ehm ehm forse nn dovrei chiedere…)

    comunque ti mando Silvestro: è dolce e carino e mi sta aiutando!

    🙂

    Lands

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  18. E’ solo attraversando la tempesta che si può avere contezza della propria capacità di superarla.
    Certo gioca anche sapere che, in ogni caso, arriverà la quiete a spazzarla via. E lì non rimane altro da fare che capire come siamo ridotti dopo che tale evento si è verificato.
    Sinceramente non ti vedo messo proprio così male Wolf.
    Ma credo fermamente anche che tu questo lo sappia benissimo.
    Un saluto.
    Giò

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  21. x Gio’: ahahah infatti e’ vero: certamente la quiete dopo la tempesta arriva sempre, come il sole dopo la notte… bisogna poi vedere i danni che tempesta e notte hanno lasciato 😉
    Sono da molti anni un convinto assertore che si possa crescere da qualunque cosa (che non ci uccida, va da se’), tuttavia… a volte meglio rimanere un po’ piu’ ignoranti o deboli, che apprendere o rafforzarsi da certe tempeste 😉

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  24. x Betty: cara… contrariamente a quanto si pensi, i lupi sono creature gregarie, si muovono in branco; quando e’ da solo, il lupo affronta comunque il nemico, ma certamente se avesse qualcuno a fianco o attorno a se’, agirebbe con piu’ sicurezza 😉
    Si fa con cio’ che si ha.

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  27. Una sera, un vecchio indiano Cherokee parlò a suo nipote
    e gli raccontò delle battaglie interiori.
    “Figlio mio”, gli disse, “la vera grande battaglia è quella che avviene
    tra i due lupi che vivono dentro di noi.
    Uno è il Male. E arrabbiato, geloso, invidioso, vendicativo,
    sordido, arrogante, autodistruttivo, colpevole d’ogni bassezza, forte
    con i deboli e debole con i forti, bugiardo, orgoglioso, egoista.
    L’altro è il bene. E gioia, pace, speranza, serenità, umiltà,
    gentilezza, benevolenza, empatia, generosità,
    dice il vero senza ferire, conosce ed esercita la compassione e dà fiducia”.
    Il bambino penso alle parole del nonno. “Qual’è il lupo che vince?”chiese poi.
    Il vecchio Cherokee sorrise: “Quello che tu nutrirai”.
    …sai vero fratello lupo quanto amo questi animali speciali…ed i nativi con le loro grandi verità…una carezza alla tua anima…salutami il mare…ciao piccolasquawgiogiò

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  28. x Godiva: che strano… la tua e’ l’unica foto tra quelle postate che mi compare ;))) Certamente e’ dovuto all’indirizzo del web al quale ti appoggi… Grazie, ricambio 🙂

    x belllissima: certo… purche’ non ce l’abbia con te, cara!! ;D
    Bacio a te…

    x giogio’: grazie per la storia 🙂 Purche’ quel lupo sappia anche essere forte e determinato quando occorre…
    Ti salutero’ il mare 🙂
    Ricambio la carezza…

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  30. Splendida metafora, il lupo che intuisce che è inutile nascondersi, tentare di evitare la tempesta.
    L’aspetta, pronto ad affrontarla, perché solo dopo potrà godere dell’alba serena.
    Veramente bella e intensa.

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  31. x dalloway: ahahah bellissima frase, mi è piaciuta! 🙂 In questo periodo la bonaccia sarebbe però la benvenuta! Almeno per un pochetto, dai! 😉

    x happysummer: Sì, hai capito lo spirito… Anche se in realtà non può sapere se davvero vedrà quell’alba serena, essa potrebbe anche sorgere senza di lui… ma ha davvero scelta?
    Da ragazzo, poco più che ventenne, scrissi: “Scorgere l’imbrunire…
    e accorgersi di non avere mai visto l’alba.
    Alcune persone vivono perennemente nel tramonto.”

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  32. …non credo di avere tanta determinazione, come hai detto, a me sembra solo di seguire passo passo i miei sentimenti, poi non sò…è difficile, sai, parlare di sè…
    ..poi…la tempesta è dirompente, un segno forte del tempo, della vita, un segnale per l’essere umano e spesso questo segnale ci conduce su lidi inaspettati rendendoci, poi, piu’ felici, ma anche io farei volentieri a meno di certi tormenti…., di certi dolori…

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  33. La determinazione non va solo a “forza”, puo’ essere anche “dolce”: se tu sai cosa fare e lo fai agendo senza sforzo, d’istinto, sarai comunque determinata. Ti occorrera’ magari meno coraggio, semmai, perche’ il coraggio serve quando si intraprende qualcosa che non si vorrebbe intraprendere – oppure si vuole ma si teme – eppure lo si fa comunque.

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  39. x Gio’: ma grazie… e’ bellissimo quello che hai scritto di me e del mio blog :)))) Mi avete nominato gia’ in parecchi per il vostro “10 e lode”, di questo sono davvero contento… Vorrei avere piu’ tempo per dedicare ad ognuno di voi il post di ringraziamento che meritereste 🙂

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  43. Da oggi in poi guarderò sempre nelle tazze prima di versarmi il caffè latte, perchè se puta caso mi dovesse capitare di trovarci degli esserini così carini ebbene………..

    ME NE FREGO DEL CAFFELLATTE!!!!!!!!!

    riferito alla figura di AnnA

    Lands

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  45. “Ho paura ma per vincere dovrai avere la forza di abbattermi”…Posso farla mia, questa frase? Avrò la forza ed il coraggio di ripetermela, nei momenti peggiori?

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  50. Hai dipinto la scena in modo spettacolare me la vedo davanti la tempesta, vento il freddo e selaggio avvolgermi pieno di presagi soprattutto gli occhi fieri, sicuri e indomiti del lupo…
    Vorrei lasciarti una citazione che mi ha colpita molto di un film bellissimo appena visto, che ti consiglio… nel caso non l’avessi ancora visto…
    “Into the wild”

    “Nella vita importa non già di essere forti, ma di sentirsi forti, di essersi misurati almeno una volta, di essersi trovati almeno una volta nella condizione umana più antica, soli davanti alla pietra cieca e sorda, senza altri aiuti che le proprie mani e la propria testa.” (C. J. McCandless)

    Un caro saluto…

    Fly

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