Le anime devono essere lasciate libere

LE CONTRADDIZIONI DEL CAMMINO
di Paulo Coelho

StradeIn uno dei suoi rari scritti, il saggio sufi Hafik parla della ricerca spirituale. «Accetta con saggezza il fatto che il Cammino è pieno di contraddizioni. Ci sono momenti di gioia e disperazione, di fiducia e mancanza di fede. Così come il cuore si espande e si contrae per continuare a battere, spesse volte il Cammino nega se stesso, per stimolare il viaggiatore a scoprire ciò che esiste al di là della prossima curva».
«Se due compagni di viaggio stanno seguendo lo stesso metodo, ciò significa che uno di essi è sulla pista falsa. Perché non ci sono formule per raggiungere la verità del Cammino, e ciascuno deve correre i rischi dei propri passi. Solo gli ignoranti cercano di imitare il comportamento degli altri. Gli uomini intelligenti non perdono il loro tempo con questo, e sviluppano le proprie abilità personali; sanno che non esistono due foglie uguali in una foresta di centomila alberi. Non esistono due viaggi uguali nello stesso Cammino».

 



Commento di Wolfghost: Quante persone credono di conoscere il “giusto percorso” non solo per se’ stesse ma addirittura per il prossimo? Quanti genitori non lasciano liberi i figli credendo di poter risparmiare loro gli errori in cui tutti incorrono inevitabilmente prima o poi, e attraverso i quali imparano? Chi non sbaglia prima lo fara’ quasi sempre dopo… e con meno tempo per recuperare. Quanti credono che il fatto di aver commesso terribili errori dia loro il diritto di guidare la vita altrui? Quanti falsi maestri se la prendono se qualcuno non sceglie il loro stesso percorso? Quanti artisti pretendono che la vera arte sia solo la loro?

Vanno bene le indicazioni, vanno bene i consigli, va bene l’informazione, ma che sia chiaro che ognuno ha il diritto di decidere della propria vita con la propria testa.
Perfino sbagliando.

“Ma non pretendere, o tu che tenti di modulare l’arpa, che altri si accordino con te. Le anime devono essere lasciate libere di vibrare come vogliono, perché ogni musica è adatta all’espressione di quella coscienza.” (Raphael)

Road

 

 

0 pensieri su “Le anime devono essere lasciate libere

  1. Ma ‘sto Raphael ha mai studiato musica?
    In pratica, lui vuol fare delle jam sessions con degli strumenti scordati. Non gli basta lo spazio per il suo assolo? Se fosse Paganini starei ad ascoltarlo anche senza orchestra. Ma un cammino insieme E’ comunque un cammino insieme.
    Minchia, quanto so’ originali questi.
    Per il resto, il post è bellissimo.

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  2. Penso che le persone fin da piccole abbiano diritto di esprimersi secondo la loro anima secondo quello che il loro profondo detta loro.
    Qualche regola ci vuole e anche un sostegno se ci si accorge di un qualche smarrimento,ma mai le paure di noi genitori dovrebbero proiettarsi come un’ombra su i nostri figli.
    Purtroppo per esperienza i bambini avvertono qualsiasi disagio e bisogna essere pronti a spiegare loro che quella non è la regola solo una parte del percoso e dovuta anche a sbagli fatti in precedenza che loro non devono essere terrorizzati di ripetere.
    Si cerca e si spera…di non influenzarli troppo almeno è quello che faccio io…ci provo.

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  3. Accidenti che bel post!

    Perché non ci sono formule per raggiungere la verità del Cammino, e ciascuno deve correre i rischi dei propri passi. Solo gli ignoranti cercano di imitare il comportamento degli altri. Gli uomini intelligenti non perdono il loro tempo con questo, e sviluppano le proprie abilità personali….

    Verità…L’individuo è unico, può battersi fino alla morte per un’altro uomo o per molti…però resterà unico.
    L’individuo, l’individualità, la religiosità della coscienza sono anche la “dottrina” Mazziniana con cui fui allevata in casa…mettici che provengo da una città che “fu” libertaria…tira le somme. per questo sono (tra i tanti difetti) e mi considero una persona libera. Con i figli è molto difficile gestire un rapporto volto a “non ingerenza”, ho comunque sempre cercato di farlo, lasciandoli liberi di affrontare le musate: grandi forgiatrici. Un forte abbraccio, Carla

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  4. x l’utente anonimo: ahahah ma per Raphael, che e’ una specie di filosofo metafisico che, da quanto ne so, vive nei pressi di Roma (qui parlano di lui: http://www.advaita.it/testi%20e%20filosofi/raphael.htm), l’arpa da accordare e l’arpa dell’anima, che e’ essenzialmente individuale, ecco perche’ il problema di accordarsi con altri non e’ da lui sentito: non solo non e’ di interesse, ma addirittura inutile e controproducente. Insomma… un assolo, non un concerto 🙂
    Grazie 🙂

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  5. x tanax: pur non essendo genitore, sostengo da anni che esserlo e’ il “mestiere” piu’ difficile del mondo. Giusto dare delle linee guida, ricordiamoci che viviamo in una societa’ che ha delle regole che vanno – almeno – rispettate, ma, come dici te stessa, e’ importante non soffocare la creativita’ dell’anima di ciascuno. Una via di mezzo che certamente non e’ facile da trovare.
    Un abbraccio 🙂

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  6. x Anna e Gio (glicine): grazie a entrambe 🙂 Buona giornata, buon weekend e… a presto allora! 🙂

    x Carla: infatti sui figli – che io non ho… per fortuna! ahahah – credo siamo d’accordo: ne ho gia’ parlato con tanaxtutti (commenti 3 e 8).
    In generale, l’uomo puo’ certamente imparare moltissimo da chi l’ha preceduto, risparmiando tanto tempo nella sua ricerca personale. Ma… da un certo punto in poi deve camminare con le proprie gambe.
    Un proverbio inglese che mi piace molto e’ “You can lead a horse to water, but you cannot make him drink” (puoi condurre un cavallo all’acqua, ma non puoi costringerlo a bere).
    Abbraccio anche a te 🙂

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  7. Quante donne belle ci sono al mondo

    quante belle ragazze

    s’affacciano sulle terrazze della città

    contemplale vecchio

    contemplale e mentre da un canto i tuoi versi

    si fanno più tersi e lucenti

    dall’altro

    devi contrattare cercando di tirarla in lungo

    con la morte che ti sta cercando.

                   Nazim Hikmet

    Da Poesie d’amore

    Hikmet è morto in esilio a Mosca, dove è vissuto per dodici anni. Ha viaggiato però in tutta Europa, e ha fatto anche un viaggio a Cuba, che gli ha ispirato il poema La conga con Fidel (Farheneit 451, 2005) e anche a Pechino. Rimasto affascinato dall’ideologia marxista, tuttavia la sua poesia non è per nulla ideologica. Si tratta di canti dolenti sul destino crudele della carcerazione, della lontananza dal suo paese, di sentimenti amorosi espressi come nostalgie. Sul piano critico, Hikmet è stato paragonato, per penetrazione immediata delle sue immagini e delle sue metafore, a poeti come Neruda e anche Prevert. Con i quali tra l’altro era molto amico. Così come è diventato amico di Sartre, Simone de Bouvoir e di Picasso, che hanno costituito nel 1949 un Comitato internazionale per la sua liberazione, avvenuta due anni dopo

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  8. Anche io sto imparando ad “accettare” piuttosto che “capire”…è un percorso difficiile a volte, ma la vita è anche questa. Sulla base delle nostre esperienze noi possiamo intravedere, ma il percorso di ogni uomo è unico e dove tu non hai tratto godimento un altro potrebbe trovare la gioia e per questo grazie a Dio!

    un bacio

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  9. E ogni anima suona il proprio accordo….e la bellezza più grande è sentire la dolce melodia che tutte insieme riescono a comporre…siamo anime individuali, ognuno con il suo percorso….. ogni giorno siamo maestri e ogni giorno siamo scolari…questo è il bello della vita..sapersi ascoltare e imparare ad ascoltare gli altri…liberi. un abbraccio 🙂

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  10. E’ tremendamente difficile trattenersi dall’indicare ai figli quella che pensiamo essere la direzione giusta. A volte gliela mostro da lontano e poi mi metto in disparte dolorante a guardare che invece si avvia per un’altra, ma le ripeto continuamente che io ci sono e ci sarà sempre e comunque, spero che sia questa la mia via giusta.

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  11. Come posso essere sicuro di camminare sul sentiero giusto?

    DOMANDA

    Poichè ogni passo è mosso nell’ignoto,come posso essere sicuro di camminare sul sentiero giusto?

    I segnali che ti trovi sul sentiero giusto sono molto semplici:tutte le tue tensioni inizieranno a scomparire,diventerai sempre più tranquillo e quieto,sarai sempre più calmo,vedrai bellezza in cose in cui non ne hai mai vista alcuna,addirittura non le hai mai concepite come belle.
    Le cose più insignificanti inizieranno ad avere un senso incredibile. Giorno dopo giorno,il mondo intero diventerà sempre più misterioso,tu sarai sempre meno colto e sempre più innocente,del tutto simile a un bambino che corre dietro le farfalle,oppure che raccoglie conchiglie sulla spiaggia.Percepirai la vita come un dono,una beatitudine,una benedizione e non come un problema. E questi segnali continueranno ad aumentare sempre di più,se ti trovi sul sentiro giusto;se,invece,sei su quello sbagliato,accadrà l’esatto opposto.
    OSHO :):):)

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  12. Molto apprezzato.
    Vorrei aggiungere altro, le mie solite elucubrazioni… ma preferisco non tediare chi passerà a leggere dopo di me anche i commenti dei tuoi lettori.
    Si. Concordo. La Meta è unica. I cammini… innumerevoli…
    Bisogna almeno decidere di prenderne Uno, con saggezza e consapevolezza….
    per il resto, si può sempre tornare con umiltà di qualche passo in dietro… e poi, ponderare una nuova scelta!
    Serenità :-)claudine

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  13. x Perij: molto bella ma anche particolare la poesia di Hikmet che ci proponi 🙂 Ci sarebbe da chiedersi quanto un vecchio consideri esemplificative della vita le belle ragazze, piuttosto che, ad esempio uno splendido tramonto 🙂
    Ma, in fondo, la bellezza e’ bellezza, qualunque sia la forma che essa assume 🙂

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  14. x tanax: errori che ben pochi genitori accetterebbero di ammettere 😉 Ma, ripeto, nessuna accusa, solo suggerimenti ad un sano esame di coscienza per evitare la prosecuzione di errori che possono essere ripetuti 🙂

    x sorgente: certamente, e’ cosi’ 🙂 Ma forse l’accettazione riesci a metterla in atto perche’ qualcosa… hai gia’ capito 😉
    Bacio :*

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  15. x minny: teoria vuole che l’armonia che la musica di ciascuno crea… apporta modifiche positive anche nell’ambiente circostante, persone che ne fanno parte incluse 🙂
    A volte cio’ sembra evidente, ci sono persone che quando entrano in una sala anche affollata sembrano portare con se una carica di energia e serenita’ di cui tutti possono usufruire. Nello stesso modo, ce ne sono altre che… riescono ad indisporre un’intera platea con la loro solo presenza 😀
    Abbraccio 🙂

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  16. x iovolevo: … be’ potrebbe succedere di peggio 😉 Potresti ad un certo punto avere l’impressione che, seguendo i tuoi consigli, i tuoi figli hanno scelto… la strada sbagliata 😉
    Per questo sottolineo spesso che le mie sono solo opinioni, per questo inizio frequentemente con formule come “secondo me”: se sapessi che la gente facesse pedissequamente cio’ che scrivo… avrei smesso di scrivere da un pezzo! 😀 Ma per fortuna la stragrande maggioranza delle persone fa, alla fine, di testa propria 🙂

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  17. x buchineri: … ovvero percepirai sempre piu’ la vita come un gravoso e impegnativo compito da portare a termine 🙂
    Certo, Osho condisce sempre di belle parole, la sua dialettica era eccezionale 🙂 Io direi semplicemente che sei sulla strada giusta quando… non senti la necessita’ di chiedertelo 😀

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  18. x Claudine: ma io non credo che chi passa di qua si sorbisca tutti i commenti ;D Credo che ci si soffermi chi davvero desidera di farlo, e allora… perche’ levargli questo piacere? 😉
    Si, concordo, una delle mie frasi simbolo e’ “la determinazione e’ essenziale… ma pericolosa senza la flessibilita’”. Altrimenti diviene cieca testardaggine. Ci vuole anche un pizzico di umilta’ nel mettere in discussione le proprie scelte e, se e’ il caso, saperlo ammettere e tornare indietro 🙂

    x Griza: … e a volte mi viene da pensare “E meno male!!” 😀

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  19. Ognuno ha davanti a sé un suo proprio sentiero, in parte già tracciato in parte da tracciare, “strada facendo”… Sarà un sentiero oianeggiante escorrevole o in salita e tortuoso, chissà, ma è da percorrere, fino in fondo.

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  20. eh??? le sue non erano semplici parole…lui era un maestro di vita,una persona illuminata,il suo parlare era fatto di esperienze vissute e non per sentito dire,che poi era molto bravo nella sua dialettica lo si vede,ma cosa centra questo?

    gli fu posta questa domanda:

    “Poichè ogni passo è mosso
    nell’ignoto,come posso essere sicuro di camminare sul sentiero giusto?”

    e questa fu la sua risposta:

    “I segnali che ti trovi sul sentiero giusto sono molto semplici:tutte le tue tensioni inizieranno a scomparire,diventerai sempre più tranquillo e quieto,sarai sempre più calmo,vedrai bellezza in cose in cui non ne hai mai vista alcuna,addirittura non le hai mai concepite come belle.
    Le cose più insignificanti inizieranno ad avere un senso incredibile. Giorno dopo giorno,il mondo intero diventerà sempre più misterioso,tu sarai sempre meno colto e sempre più innocente,del tutto simile a un bambino che corre dietro le farfalle,oppure che raccoglie conchiglie sulla spiaggia.Percepirai la vita come un dono,una beatitudine,una benedizione e non come un problema. E questi segnali continueranno ad aumentare sempre di più,se ti trovi sul sentiero giusto;se,invece,sei su quello sbagliato,accadrà l’esatto opposto.”
    parla di:segnali,di tensioni che puoi percepire quando non sei sulla retta via….il tuo cammino deve darti beatitudine…
    solo così potrai scoprire il vero. 🙂

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  21. Vanno bene le indicazioni, vanno bene i consigli, va bene l’informazione, ma che sia chiaro che ognuno ha il diritto di decidere della propria vita con la propria testa.
    Perfino sbagliando.

    parole sagge e giuste
    è proprio così
    buon week end
    Elisa

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  22. x happy: si, e nessuno puo’ percorrerlo al posto nostro 🙂

    x buchineri: ho scritto “ovvero” significando “oppure”, nel senso che, se non si percepisce quanto descritto da lui, allora si percepisce… quanto ho scritto io 🙂

    Osho era un grande, ma non ha inventato nulla – lui stesso lo diceva. Osho, al secolo Bhagwan Shree Rajneesh e ancora prima Rajneesh Chandra Moha, insegno’ dapprima come docente universitario in India, era un grandissimo conoscitore delle grandi religioni e correnti spirituali di tutto il mondo, oltreche’ della scoperte occidentali in campo psicoanalitico. Cio’ che fece fu di trarne una mirabile sintesi che poi esporto’ e applico’ anche nel mondo occidentale.
    Osho era certamente un illuminato, ma non e’ stato il solo ne’ sara’ l’ultimo, e a mio modesto avviso la sua vera forza era l’abilita’ di esposizione, uno stile che rapiva.
    Questa non e’ una critica, e’ un modo di dire che nessuno oggi inventa nulla “di base”, abbiamo una tale vastita’ di studi millenari che probabilmente tutto “e’ stato gia’ detto”. Quello che fa la differenza e’ il modo di sintetizzare, fare proprio ed esporre, adattando saggezze millenarie al mondo moderno, di cui si fa parte. Altrimenti si predicherebbe nel deserto. Come molti infatti fanno 😀
    E in questo Osho era certamente un grande maestro 🙂

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  23. In un certo senso il mio recente post si collega al tuo…. le critiche costruttive che son benedette quando riescono a far esprimere meglio l’essenza di ognuno di noi…
    magari l’assonanza con il tuo scritto non è leggibile ai più ma io la sento e sorrido…
    Buon fine settimana
    Aicha

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  24. profondamente vero.
    ognuno deve seguire il proprio percorso, nonostante tutti gli errori che inevitabilmente farà lungo la strada; ma nessuno può giudicare o pretendere di insegnare…si possono dare consigli agli altri, certo, dire ciò che si pensa…ma alla fine ciascuno deve essere libero di seguire le proprie inclinazioni:)

    stimolante discussione, come sempre:)

    ciao Wolf, e buon fine settimana:)

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  25. x Aicha: adesso e’ tardi, ma domani verro’ senz’altro a dare un’occhiata 😉
    Io credo che la assonanza di cui parliamo… l’abbiano capita tutti… piu’ o meno 😉
    Grazie, buon fine settimana anche a te! 🙂

    x buchineri: secondo me sono stato io a sbagliare parola invece, se anziche’ scrivere “ovvero” avessi scritto “oppure”… non ci sarebbe stato fraintendimento 🙂

    x rossoscarlatto: ahahah e… quando si soffiano o si fanno la gobba guardandosi allo specchio… cosa penseranno allora? ;D

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  26. x anne: mah, ognuno dice la sua, per me non aveva semplicemente colto 🙂
    Grazie cara, esagerata ma… i complimenti li prendo ;D
    bacione :*

    x morellina: sono d’accordo con la tua sintesi 🙂
    La discussione e’ stimolante… perche’ ci siete voi che intervenite 😉 Esistono blog molto migliori del mio che vengono misteriosamente snobbati…
    Misteri del web 🙂
    Buon fine settimana anche a te! 😉

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  27. Post molto interessante!!Il maestro di noi siamo noi stessi,
    decisioni,giudizi siamo sempre noi
    nel bene e nel male,
    certo i consigli li ascoltiamo
    ma la decisione finale
    spetta inesorabilmente a noi….
    Buon week end Wolf…
    Ti stringo bacio:-)
    Anna..

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  28. Difficile davvero, come dicono alcuni interventi e tu stesso, trattenersi dall’interferire quando si tratta dei figli. Conosco genitori che con ottima dialettica e abilissime negoziazioni sono riusciti a distogliere i propri figli dall’imboccare pessime strade senza uscita. Non si può davvero stare a guardare, quando si tratta di ragazzi.

    Per quel che mi riguarda invece, di questo post mi fa meditare il passo ” spesse volte il Cammino nega se stesso, per stimolare il viaggiatore a scoprire ciò che esiste al di là della prossima curva” . Trovare la propria strada accettandone le contraddizioni e i momenti bui. Non è facile. Si sa che è così ma non sempre si riesce a metterlo in pratica. Sai, hai perfettamente ragione: tutto è stato già detto, ma non tutto è stato pefettamente interiorizzato o è diventato il nostro modus vivendi. Nessuno può insegnare ad altri la strada, ma uno stimolo può mettere in moto la riflessione che aiuta a trovarla.
    Bacione Wolf.

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  29. Mah, sai come la penso su Coelho, per me dice delle cose che sappiamo già, anche se può sempre tornare utile sentirsele dire… a volte ci si dimentica proprio di quello che abbiamo sotto gli occhi…
    la libertà credo sia difficoltosissima da raggiungere e da applicare, anche per via di quella fitta rete che ci comprende tutti e ci collega gli uni agli altri in una successione di corrispondenze dove spesso uno vede l’altro che gli cammina davanti o che gli sta immediatamente dietro… ma può capitare anche che ci si trovi perfettamente allineati, per poco o per tanto non importa, circoscritti nella stessa maglia…
    per fortuna non conosco nessuno che dica di conoscere il giusto percorso… io poi, non so leggere neanche le carte stradali… ahahahahah

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  30. x Anna: Sono d’accordo Anna. Piu’ che il “maestro”, siamo il… Direttore 😀 I maestri sono tanti, siamo anche noi stessi per qualcun altro. Ognuno ha una sua parte ed una sua importanza. Ma… nessuno e’ assoluto 😉
    Buon weekend anche a te carissima! 🙂

    x Stella: Anche con te sono d’accordo, cara Stella 🙂
    Sui figli, il discorso e’ certamente delicato. L’applicabilita’ dello scritto e del commento vanno valutati di volta in volta. Ci sono pericoli reali dai quali e’ doveroso tentare di mantenere i figli lontano; ci sono situazioni di vita “normali” invece – come la frequentazione di un partner che magari non piace al genitore – dalle quali sarebbe meglio astenersi o… suggerire “lievemente” 🙂
    Infine, non sono certo io a negare il potere della condivisione 😉 Ripeto il mio concetto chiave: ascoltare tutti con apertura mentale ma… anche con spirito critico 🙂
    Un bacione a te, carissima! :*

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  31. x Lianne: grazie cara 🙂 Sono rimasto un po’ indietro in questi giorni ma… prima o poi arrivo, eh! 😀

    x Camelia: ciao Rosa! 🙂 Non ho piu’ avuto tempo 😦 Mi sa che ti chiedero’ davvero supporto per il template 😉
    Preparo le… “specifiche”? 😀

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  32. x Dalloway: Coelho qua fa poco piu’ che… il passacarte 😀 Le parole e il concetto sono del saggio sufi 😉 Ammetterai che e’ lodevole che non le cambi un pochetto per poi farle passare per sue 😉
    Comunque ribadisco: e’ proprio la semplicita’ dei suoi messaggi quello che di lui mi piace. La vita E’ semplice, in fondo. Cio’ che e’ complicato e’… capirlo e metterlo in pratica 😉

    Certi tratti di strada si possono senz’altro fare assieme. Perfino una vita intera. Ma… di solito la nostra interiorita’ e’ qualcosa che in definitiva non puo’ che chiudere il cerchio da sola…
    Dai, che oggi ci sono i Navigatori! 😀

    x buchineri: grazie cara, bacio e abbraccio anche a te! 🙂

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  33. Ma certo, e sono d’accordo… il proprio percorso spirituale, interiore, ognuno di noi deve compierlo in solitudine, né mai un cammino può essere uguale a quello di un altro e anche coloro che tentano di ripercorrere i passi altrui, finiranno comunque con il raggiungere ben altra meta…
    ma sai che non posso fare a meno di provocarti… eheheheheh
    un bacio

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  34. Il cammino di vita è sempre un percorso accidentato, e piano piano si impara a superare gli ostacoli, o ad accettarli come parte della storia. E arrivare a questo, ed essere felici anche per questo, è saggezza.
    Buon fine settimana.

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  35. Giustissimi concetti che abbraccio in pieno.
    Soprattutto noto questa eccelca capcità di sapere ciò che è “giusto percorso” non solo per se’ stesse ma addirittura per il prossimo”
    Analogamente sento spesso la mia vita come un battito, un chiudersi (per osservarmi dentro le emozioni)ed un aprirsi (per regalrarle fuori di me), che è la colonna sonora di questo procedere “per tentativi” e per ripensamenti e ricerca di nuovi cammini.
    Buon weekend, caro Wolf

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  36. x dalloway: se proprio devo essere provocato… preferisco altri modi 😉 ahahah Ma non da te, eh! Senno’ il tuo compagno mi fa nero e poi assomiglio a Obama! ahahah

    x harielle: ecco, appunto. Se qualcuno pretende di preservarci sempre dai guai, cio’ che dici non e’ possibile e… prima o poi i nodi vengono al pettine tutti assieme! 😉
    Buon fine settimana anche a te! 🙂

    x flame: “eccelca capcità”… eh??? ahahah 😀
    Accidenti come sei sempre poetica (a parte quelle misteriose parole che ho citato), Paola! 🙂 Anche quando ti esprimi “in prosa 🙂
    Buon weekend anche a te 🙂

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