Riprendo una riflessione, apparentemente semplice ma sempre importante da ricordare, di Edoardoprimo dal suo blog omonimo (http://edoardoprimo.splinder.com/):
“E’ facile giudicare quando non hai
camminato con le scarpe di
qualcun’altro, non è vero?”.
Eh, quanti di noi hanno pensato la stessa cosa almeno qualche volta nella vita? 😐 E quanti aforismi e detti – anche biblici, come sappiamo – esistono sull’argomento? Eppure il ‘facile giudizio’ ancora e’ all’ordine del giorno e molti di noi ci cadono quotidianamente senza nemmeno rendersene conto. Ipocrisia, ignoranza, superficialita’, arroganza, sono le cause prime, tutte figlie della mancanza di responsabilita’ verso il prossimo. Non ci si rende conto di quanto male possano fare le nostre parole.
E’ facile caderci, sapete? Vorrei che ognuno, come faro’ io per primo, non si limitasse a dare ragione a questo post, non ci vuole nulla per farlo, ma provasse a guardarsi dal di fuori, come fosse in terza persona, al presente ed al passato.
Spesso, operando cosi’, si possono avere sgradite quanto utili sorprese… si puo’ scoprire di non essere proprio cosi’ immuni al ’facile giudizio’ come si pensa.
Vi lascio con una bella canzone dei Depeche Mode sull’argomento 🙂
Camminare Nelle Mie Scarpe
Ti racconterei le cose che mi hanno fatto per metteremi dentro il dolore a cui sono stato soggetto ma il Signore stesso arrossirebbe. Gli innumerevoli banchetti posati ai miei piedi, frutti proibiti per me da mangiare.
Ma credo che il tuo polso comincerebbe a correre.
Adesso non sto cercando l’assoluzione, il perdono per le cose che faccio, ma prima che tu arrivi a qualsiasi conclusione, prova a camminare nelle mie scarpe. Prova a camminare nelle mie scarpe!
Inciamperai nei miei stessi passi, passerai per gli stessi punti attraverso cui sono passato io, se provi a camminare nelle mie scarpe, se provi a camminare nelle mie scarpe.
La morale disapproverebbe, la decenza guarderebbe dall’alto in basso il mio destino da capro espiatorio.
Ma adesso giuro, mio giudice e miei giurati, le mie intenzioni non potevano essere piu’ pure, il mio caso e’ facile da capire.
Non sto cercando una coscienza piu’ pulita, la pace della mente dopo cio’ che ho passato. E prima che parliamo di qualunque pentimento, prova a camminare nelle mie scarpe, prova a camminare nelle mie scarpe!
Inciamperai nei miei stessi passi, passerai per gli stessi punti attraverso cui sono passato io, se provi a camminare nelle mie scarpe, se provi a camminare nelle mie scarpe.
Prova a camminare nelle mie scarpe!
Adesso non sto cercando l’assoluzione, perdono per le cose che faccio, ma prima che arrivi a qualche conclusione, prova a camminare nelle mie scarpe, prova a camminare nelle mie scarpe!
Inciamperai nei miei stessi passi, passerai per gli stessi punti attraverso cui sono passato io, se provi a camminare nelle mie scarpe, se provi a camminare nelle mie scarpe!
Inciamperai nei miei stessi passi, passerai per gli stessi punti attraverso cui sono passato io, se provi a camminare nelle mie scarpe.
Se provi a camminare nelle mie scarpe.
Prova a camminare nelle mie scarpe.
Se provi a camminare nelle mie scarpe.
Prova a camminare nelle mie scarpe.