Ultimo giorno del 2011 e… ultimo post su Splinder! :-o

Ebbene si’ cari amici e lettori di Wolfghost 🙂 Splinder chiudera’ i battenti il 31 gennaio… forse (mi e’ giunta voce che la data potrebbe variare), ma comunque ha iniziato da ieri a cancellare i file contenuti nei mediablog, ovvero immagini e video.
Anche se avevo salvato preventivamente tutte le immagini su una piattaforma apposita, non mi e’ facile ricostruire ‘quali foto vanno dove’ senza poter vedere la pagina originale… ci riesco lo stesso, ma non senza difficolta’.
Cosi’, visto che e’ evidente che comunque e’ a rischio allungare i tempi, mi sono messo di buona lena a sistemare i post salvati su Logga e sono ormai a piu’ dell’ottanta per cento 🙂
Se non ho intoppi, finiro’ durante il weekend, dopodiche’ inaugurero’ il nuovo blog! 😀
In realta’ ci sara’ ancora un po’ di lavoro e cose da sistemare, come il template ed altre faccende ‘minori’, ma questo potro’ farlo ‘in corso d’opera’ e con piu’ calma 😉
Vi starete chiedendo perche’ uso le emoticons ‘a caratteri’, anziche’ le immaginette di Splinder… be’, perche’ anche quelle nel passaggio svaniscono e le devo correggere ad una ad una! 😮 Queste che sto usando vengono invece convertite automaticamente 🙂

Vi prego di non commentare i post vecchi fino a quando non sara’ attivo il nuovo blog: i post sono gia’ stati tutti trasferiti, commenti inclusi, e nuovi commenti andrebbero persi 😦 Commentate solo qua! 😉

Buon 2011 e… lunga vita a tutti i nuovi blog che hanno preso e stanno prendendo il posto di quelli di Splinder! 😀

Wolfghost

P.S.: adotta un cucciolo e’ gia’ attivo (anche se qualcosa cambieremo ancora, come il template)! 😀 Tra poco la versione splinderiana verra’ ridiretta su quella di  Logga e anche http://www.adottauncucciolo.net puntera’ li’  😉
Comunque, se volete un anteprima… http://Logga.me/adottauncucciolo

Normalità

Ho intitolato questo post “normalità” perché è quello che molti di noi hanno perso sulla “blogosfera”. Certo, si parla di virtualità, quindi nulla di grave, ci mancherebbe. Tuttavia per alcuni di noi questa non è mai stata virtualità al 100%, ha rappresentato un pezzo della nostra vita, dei nostri cambiamenti.
Mi piacerebbe tornare a scrivere i soliti post, ma adesso non ce la faccio. Come si puo’ scrivere qualcosa a cui magari si tiene pensando che forse tra due mesi andrà persa?
Ho provato a salvare il blog sul PC, ma ho interrotto al quarto giga di memoria. Ne servirebbero ad occhio e croce almeno una decina… e chi ce l’ha??? 😀 Per questo inizio ad essere un po’ pessimista… Ho abbandonato l’idea di iobloggo perché proprio non c’è verso di copiare certi mesi, ci avro’ provato una ventina di volte in queste settimane: non li vede proprio. Come non vede la stragrande maggioranza dei commenti (e per me i vostri commenti sono importanti quanto i miei post). Non importa le immagini, le “mostra”, ma restano residenti su Splinder e percio’ andranno perse.
E questo sarebbe importare un blog??? 😦
Blogger non importa da Splinder, questo almeno è quanto ho trovato.
Wordpress è troppo complicato per l’importazione, dovrei aggiustarmi troppe cose a manina, ci vorrebbero mesi e mesi… tempo che proprio non ho.
Logga.me… mi è stato detto che sarà possibile farlo, sono stati davvero gentili, ma… ci vuole tempo e, nonostante le assicurazioni, temo un po’ il risultato… possibile che mi dedichino così tanto spazio? 😐
Vedete, iniziare un nuovo blog avrebbe senso se il vecchio fosse ancora presente, anche se altrove, magari raggiungibile con dei link. Ripubblicare i vecchi post sul nuovo, magari inframmezzandoli con i nuovi, dite? Ma che senso avrebbe? Non ci sarebbero i commenti, e poi molti di quei post hanno avuto senso di essere pubblicati in quel particolare periodo di tempo: mi piace andare a rileggerli, o almeno sapere che ci sono. Ma ripubblicarli come “nuovi”… no, non ha senso.
Ho provato anche a vedere le versioni di blog che eventualmente potrebbero essere ospitate sui miei domini, ovvero quelli che offre Aruba… ma sono davvero poca roba… 😦
Insomma… questo blog è stato un pezzo di vita indimenticabile, come lo è sempre ogni pezzo di vita che ci lasciamo alle spalle. Adottauncucciolo ha dato a me ed a mia moglie la gratificazione di aiutare qualche animaletto in difficoltà. Adesso mi guardo indietro e sono contento di questi quattro anni di web, ma… non sono disposto a continuare a qualunque prezzo, solo per “esserci” ancora. Se non potrò offrire le funzionalità che avevo creato con questi blog, chiudero’, senza rimpianti, né rimorsi.
Penso a quelli che ci hanno lasciato sul serio, come Barone Rosso ad esempio. Chissà se qualcuno sta cercando di salvare le loro parole o se andranno perse per sempre… Che atrocità cancellare gli scritti di chi non c’è più. Siamo proprio in un mondo che pensa solo al business e che, se una cosa non da introiti economici sufficienti, la cancella e basta.
Vedremo cosa riusciranno a fare (ed a offrire) gli amici di Logga.me. Altrimenti… vi salutero’, un’ultima volta… almeno da blogger. Magari tornero’ alla vita precedente, quella da forumista… chissà…

Prossimo trasloco :-)

Cari amici, vista l’assenza di comunicazioni ufficiali e per evitare di perdere post e commenti, sono in procinto di muovere i blog su un’altra piattaforma e, probabilmente, addirittura cambiare il dominio di Wolfghost: mi sono infatti accorto che http://www.wolfghost.com è oggi disponibile, anni fa non lo era 🙂 In ogni caso http://www.wolfghost.it resterà attivo almeno fino a scadenza naturale del contratto, semmai farò un reindirizzamento tra .it e .com.
La piattaforma che quasi sicuramente sceglierò è
http://logga.me/, per una serie di motivi: Logga.me è la versione italiana di WordPress, piattaforma stabile e ben conosciuta; ha istruzioni in italiano (io so l’inglese, ma potendo preferisco il buon vecchio italiano ;-)); i gestori sono pronti a rispondere e disponibili a supportare, cosa per me sconosciuta  ormai da anni 😮 ed alla quale do molto valore.

Grazie ai domini http://www.wolghost.it (e/o .com) e http://www.adottauncucciolo.net, mi ritroverete comunque facilmente e, in quanto a voi, dovete sapere che io, ormai da anni, faccio uso di un file excel nel quale memorizzo gli “amici” e gli indirizzi dei loro blog, così non importa su quale piattaforma sarete, mi basterà un click e sarò sul vostro blog. Fatto salvo naturalmente che me l’abbiate comunicato, come ormai in tanti avete fatto 🙂

Un caro saluto e a presto! 😉
Wolfghost

 

Post tecnico: possibili malfunzionamenti di Wolfghost e Adottauncucciolo

Nuova nota: in questi giorni di insicurezza, molti mi chiedono dove mi sto spostando o dove mi spostero’ in caso di chiusura. La risposta e’ che… non lo so ancora 😀 Pero’ e’ importante che sappiate che a regime e’ mia intenzione puntare il mio dominio http://www.wolfghost.it alla nuova piattaforma, qualunque essa sia (al momento punta qua, a http://www.wolfghost.splinder.com, per interderci). Quindi, qualunque cosa succeda, voi ricordatevi sempre wolfghost.it e, presto o tardi, mi ritroverete 😉

Lo stesso dicasi per http://www.adottauncucciolo.net che punta e puntera’ il blog attivo  (salvo eventuali periodi di irraggiungibilita’ per motivi tecnici) 😉

Cari amici, una news: mi sono accorto che, nella copia del blog su iobloggo, quest’ultimo ha tagliato i commenti di ogni post ad un massimo di 50, gli ultimi precisamente; tutti quelli precedenti sono andati persi!!! 😀 Non solo: in alcuni post tutti i commenti sono stati eliminati! 😮
… spero di avere il tempo di provare un’altra piattaforma… 😐

In questi giorni si rincorrono le voci su una possibile chiusura di Splinder. Evito commenti di arrabbiature &C. sarebbero davvero troppo lunghi ed estenuanti 😦

Questo post è solo per avvisare che nei prossimi giorni iniziero’ a ricopiare il contenuto di Wolfghost e Adottauncucciolo su altra piattaforma (credo “iobloggo”, pare essere la più veloce).

Per motivi tecnici non credo potro’ usare la nuova piattaforma per il mio blog principale (Wolfghost): è troppo complesso; la usero’ più che altro per eventuale back-up, per non perdere anni di post e commenti. Successivamente apriro’ un nuovo blog su una piattaforma “seria”, con funzionalità complete, e copierò poco alla volta i post dal “blog copia”. Cerchero’ di essere comunque raggiungibile tramite il dominio http://www.wolfghost.it: cerchero’ di farlo puntare al blog attivo. E se ogni tanto “sparirò” per un po’ di tempo… bé, abbiate pazienza 🙂

Per quanto riguarda adottauncucciolo, è possibile che il blog su iobloggo sarà invece il definitivo, anche se temo dovrò cambiarne il nome :-(. Valutero’ il risultato con mia moglie e decideremo. In ogni caso, a regime, dovrebbe essere anche lui raggiunto sempre dal dominio http://www.adottauncucciolo.net.

Vi ricordo i rispettivi indirizzi:
posta@wolfghost.it e posta@adottauncucciolo.net

… e speriamo che che l’allarme rientri e che tutto possa restare su Splinder 🙂

Carezze e morsi :-)

Julius dormeQuasi come sentisse che stavo per parlare di lui, è arrivato Julius “chiedendo” di essere preso in braccio come faceva quando era piccino, vedi foto a lato  😉 Peccato che allora pesasse circa otto chili meno  😛
Come sapete, nel nostro piccolo appartamento di 30 metri quadrati convivono due cristiani, tre gatti e un canetto 🙂 Quando ci allontaniamo per qualche giorno portiamo con noi Tom, il cane, ma lasciamo i gatti, Sissi, Julius e Numa, a casa. Ci piacerebbe portarli con noi ma i gatti sono molto legati alla casa, piangono disperati non appena mettono un piede… opsss! una zampa 😀 fuori dall’appartamento. Certamente soffrirebbero di più in un viaggio di ore e in ambienti sconosciuti che a stare in casa senza di noi.
Ognuno di loro ha i suoi posti preferenziali ove dormire, posti che cambiano a seconda delle stagioni e dell’ora 😉 Sono bestioline piuttosto abitudinarie, sapete 🙂 Quando non ci siamo noi, Julius – che assomiglia sempre di più a Garfield, sia per pancia e taglio degli occhi che per abitudini (la mattina viene sempre a reclamare il suo pezzetto d
i brioche mentre faccio colazione ) – occupa il letto, mettendosi nel bel mezzo o sui cuscini, cosa che del resto fa spesso anche Numa 😀 Quando ci sono io invece viene spesso a dormire al mio fianco 😉
Comunque, domenica scorsa, tornando dall’ultimo weekend a Merano, all’ora di coricarsi Julius appariva evidentemente spiazzato e scocciato per il fatto di trovare il letto occupato 😛 In ogni caso, dopo una mezz’oretta è tornato e si è sistemato… accanto alla mia testa, sul cuscino 😮 Capite bene, un gatto di oltre otto chili sul cuscino in un letto ad una piazza e mezza… 😐 Comunque, alla maniera di Buddha (leggenda vuole che si fece tagliare la manica della veste per non disturbare il suo gatto che ci si era addormentato sopra), mi sono un po’ spostato ed ho cercato di prendere sonno. Julius pero’ ha iniziato a leccarmi la testa e i capelli 😮 Pensandolo un gesto di affetto l’ho lasciato fare per un po’, ma dopo un quarto d’ora ho pensato bene che fosse il momento di farlo smettere e ho cercato di allontanarlo delicatamente…
Il risultato? Julius ha allungato una zampa, mi ha arpionato la guancia più lontana, mi ha girato la testa verso di lui e… TAAAAAA!!! Un terribile morso dritto sulla punta del naso!! 😀
Stile Fantozzi ho represso l’urlo di dolore portandomi la mano al naso e… sentendo colare il sangue che iniziava a sgorgarne fuori 😮 La mattina dopo mi sono ritrovato con due bei tagli da un lato e dall’altro del naso 😛 Il punto è che Julius cerca spesso di mordermi il naso 😉 per lui è un gesto d’affetto, solo che io d’istinto allontano il naso e i suoi canini fanno effetto lama che taglia il burro 😐
Non sapete quante volte ho dovuto spiegare l’origine di quei tagli in questi giorni a colleghi ed amici 😀
Non è un tesoro il mio Julius??? 😀

Foto0245

Un po’ di Wolf… I miei nonni

Grazie ad un post dell’amica Cieloterrafuocoacqua, sul suo blog omonimo http://cieloterrafuocoacqua.splinder.com/, mi e’ venuta l’idea di raccontarvi qualcosa sui miei nonni, anche se, a dire il vero, li ho conosciuti poco… ma qualcosa mi ricordo  🙂

Iniziamo con i nonni da parte di madre, entrambi nativi della provincia imperiese, vicino alla Francia.

fantasmaMia nonna mori’, dopo alcuni mesi di coma in seguito ad un ictus, quando avevo solo pochi mesi, nell’ormai lontano 1966. So che veniva affettuosamente chiamata “Nonna Babau”, perche’ amava giocare a nascondino la sera al buio con i miei fratelli (io avevo ancora da nascere :-P) e mentre li cercava faceva finta di essere un fantasma  😉 Pur in pratica non potendo essere ricordi reali, visto l’incompatibilita’ delle date, giurerei di ricordarmela proprio mentre giocavamo a nascondino… E’ probabile che continuammo quel gioco in famiglia con qualcun altro (forse mia madre, forse uno dei fratelli) a fare la sua parte e, venendo in seguito a conoscenza di questo gioco che lei conduceva, la mente fece come a volte succede un… “due piu’ due sbagliato”  😀 Comunque come io possa ricordarmi di lei resta un piccolo e affascinante mistero  🙂

sigaroMio nonno alla morte della moglie resto’ ad abitare distante, al confine con la Francia. Lui si’ che l’ho conosciuto da bambino, pero’ non lo incontravamo spesso  😐 Ricordo poco, solo che amava il Pastis (mi pare si chiami cosi’, e’ un liquore forte al gusto di anice), che fumava come un turco – anche per questo ebbe un rapporto difficile con mio padre che non voleva fumasse in casa nostra quelle poche volte che veniva a trovarci (in realta’ fumava anche mio padre, ma non in presenza dei figli) – e che gli ultimi tempi venne ricoverato in una struttura per anziani. Lo ricordo come un uomo alto e magro, ma essendo allora un bambino non posso giurare che alto lo fosse davvero  😉 Ricordo fin troppo bene pero’ il dolore di mia madre quando mori’: era tempo che voleva andare a trovarlo, ma per un motivo o per l’altro (temo anche l’ostilita’ che si era creata tra il nonno e mio padre) era sempre stata constretta a rimandare. Quando venne avvisata della morte del padre, l’infermiera che lo seguiva e che le diede la notizia per telefono, le disse che negli ultimi tempi ogni volta che si apriva la porta della sua camera lui si girava di scatto, speranzoso di vederla entrare… invece non fece in tempo a rivederla. Posso immaginare che senso di colpa che deve aver avuto mia madre per questo! 😦

E adesso andiascarpemo a quelli da parte di mio padre, erano residenti a Genova ma provenivano dalla lontana Sicilia 🙂

Il nonno, che era un calzolaio, era molto schivo. Devo dire che mio padre in vecchiaia assomigliava molto a quello che era stato suo papa’ alla stessa eta’  😐 Il che mi lascia pensare che sara’ facile che anche io vada nella stessa direzione 😀

madonnaMia nonna invece era una donna molto forte, probabilmente anche molto severa. Di lei mio papa’, che – mi viene da dire “ovviamente”  😀 – la considerava una santa, diceva che era stata miracolata (un paio di infarti a cui sopravvisse da sola, pare…) perche’ aveva chiesto alla Vergine Maria di poter andarsene dopo il marito che altrimenti non sarebbe stato in grado di badare da solo a se’ stesso. In effetti mori’ dopo di lui, a pochi giorni di distanza (mi pare una settimana esatta). Il posto accanto alla fossa di sepoltura di mio nonno era ancora vuoto (potete immaginare: e’ il cimitero principale di Genova, di solito qualcuno arriva ogni giorno) cosi’ vennero sepolti fianco a fianco  🙂

Di ritorno dal funerale di mio nonno, nell’imminenza del Natale, trovammo una colomba sulla porta di casa, mio padre lo prese come un segno e cosi’ la prendemmo con noi A lei, Natalina, e’ dedicato anche un post: Un po’ di Wolf… i miei animali: Natalina 🙂

colomba

300.000 visite su Wolfghost! :-D

festeggiamentoFinalmente il mio blog c’e’ arrivato a trecentomila visite!  😀 Era tempo che tenevo sotto controllo il contatore per poter festeggiare al momento giusto!  😉 A dire il vero la data fatidica e’ stata ieri, ma volevo lasciare un altro po’ di spazio alla splendida favola di Mecan 🙂

E’ tempo di considerazioni dunque 😐

Sono passati tre anni e qualche mese da quando aprii questo blog. Se e’ vero che per il mondo di Internet tre anni sono davvero tanti, nella vita di una persona non e’ scontato che sia cosi’… ma per quanto mi riguarda cosi’ e’ effettivamente stato: la mia vita in questo lasso di tempo e’ radicalmente cambiata, cosi’ come del resto ha fatto con continuita’ nel corso dell’intero ultimo decennio.
Il mio non e’ proprio il classico blog-diario, lo sapete, pero’ molti degli argomenti che via via affrontavo non erano scelti a caso ma rispettavano, o meglio “rispecchiavano”, il periodo che stavo passando. Per cui rileggendoli mi e’ comunque facile ricordare di come stavo e di com’era la situazione attorno a me allora 😐

Sono contento della mia vita adesso, sono grato per ogni giorno in piu’ che mi e’ concesso di esser qua e viverla 🙂 E, guardandomi indietro, sono ben cosciente che essa e’ stata si’ frutto del caso – e’ inevitabile – ma anche che non avrebbe potuto esserlo se non avessi fatto alcune scelte senza le quali adesso sarebbe ben diversa… forse drammaticamente diversa 😦

Non so se chiamare “coraggio” cio’ che mi spinse a percorrere certe strade piuttosto che altre, forse in realta’ ero solo cosciente che una reale alternativa non esisteva, ma… il mio consiglio a tutti voi e’ sincero quando vi dico: se sapete che una vostra scelta e’ in grado di cambiare in meglio tutta la vostra vita, be’… fatela, anche se dovete assumervi qualche rischio. Perche’ un giorno potrebbe accadervi di guardare come e’ la vostra vita e di chi o cosa avete attorno a voi… e di benedire quella scelta che in tempi piu’ o meno remoti avete fatto 🙂

Senza contare che so di avere anche qualche affezionato lettore che non si perde una mia “puntata”! Opsss… eccone qua uno!! 😀

Julius al PC

Cari amici…

… se Splinder è sincronizzato ed ho usato bene i suoi comandi di temporizzazione delle pubblicazioni dei post, nel momento in cui apparirà questo post… starà iniziando il mio matrimonio! 😀 Come suggerito da più di uno di voi, ecco che vi faccio partecipi del mio piccolo evento…

sala matrimoni
Questa a destra è la sala dove ci stiamo sposando (con rito civile)… Bé, forse ci sarà qualche addobbo in più, ma poca roba perché durando poco il matrimonio non volevamo sacrificare un sacco di fiori per nulla 🙂

Tom a letto

Inutile dire che… alla cerimonia parteciperà anche Tom! 😀 Infatti essendo una cerimonia civile in un castello e non in una chiesa, potrà essere presente anche lui… per un attimo avevo pensato di fargli fare il testimone 😛

… sempre che riusciamo a farlo alzare per tempo! 😐 😀

Ed ora… via al premio “primo che si congratula” e… confetti per tuttiiiiiii!!! 😀

confetti
24 Settembre: … e a grande richiesta, ecco com’era la torta nuziale! 😀
Opsss… ma chi è che spunta da dietro il tavolo?? 😮 😀

Torta nuziale

Un anno e otto mesi fa…

Desenzano sul Garda 1… in quel di Desenzano sul Garda, in una giornata senza una nuvola ma con un freddo polare, mi imbattei in una splendida ragazza con tanto di cagnolino appresso (Tom, che gia’ conoscete ;-)). La chiameremo “Lady Wolf”, come suggeritomi tempo addietro da un caro amico :-).

Credo che nessuno dei due, anzi dei tre, visto che tra me (che non avevo avuto piu’ a che fare con un cane da quando ero un piccolo bimbo) e Tom c’era una certa diffidenza reciproca (meglio “un certo rispetto”, dai! :-P), avrebbe potuto allora immaginare che poco piu’ di un anno dopo ci saremmo ritrovati a vivere tutti in un piccolo appartamento all’ultimo piano di un palazzo senza ascensore (be’, degno della tana di un lupo, no? :-D), ma a due passi dal mare 😉 … e contornati da due mici poi diventati tre, anche! 😀

Comunque, questo breve post e’ perche’ oggi e’ il compleanno di Lady Wolf, mia compagna nonche’ ormai prossima moglie ( 😮 ), e… dopo tanti post ai nostri cari piccoli co-inquilini pelosi, non potevo certo farne mancare uno a lei, vi pare? 😀

P.S.: nel weekend sarò a Merano, quindi abbiate pazienza se non vi risponderò prontamente, ma… arrivo, arrivo! 😉

Tom2

Scetticismo e paura di credere

Sono stato per lunghi anni, da quando ne avevo 18 fino ai 37, un “ricercatore dell’anima”, incuriosito tanto dall’esoterismo quanto dalla psicologia del profondo, affascinato in particolar modo quando scoprivo in essi percorsi paralleli, ma sempre con un nocciolo scettico che mi impediva di cadere preda di facili entusiasmi. In seguito a disavventure sentimentali, lutti e momenti difficili, ho avuto la mia pausa, durata quasi 4 anni. Adesso, a poco a poco, quella sete di conoscenza, quella voglia di chiudere il cerchio, si stanno di nuovo facendo strada…

Così scrivevo nel mio profilo nel “lontano” settembre 2007, in procinto di aprire il mio blog 🙂

Spesso sono stato accusato, anche qui su Splinder, di essere una specie di miscredente, colpevole di non credere ciecamente a tutti i fenomeni paranormali, ai miracoli, alle convinzioni altrui riguardo alla fede, alla vita dopo la morte, al destino, ad un… ordine superiore precostituito.
Insomma, accusato di “non comprare a scatola chiusa” 😐

Queste persone però non si rendono conto che lo scetticismo non solo non è una scelta, ma certamente non è nemmeno la soluzione più “facile”. Al contrario.
Per chi “crede”, tutto è più facile: la vita ha un senso, perfino quando ci crolla addosso e tutto va male. Perfino la morte, se la fede è vera, non fa paura e non mette angoscia: essa è solo un passaggio.

In effetti tante volte ho pensato che mi avrebbe fatto comodo – e molto – non avere questo “nocciolo scettico”; tutta la mia vita sarebbe stata più semplice, tutte le difficoltà più sopportabili.

Come se non bastasse, notate che “essere scettici” non significa “non credere”, ma semplicemente avere dei dubbi, dubbi che possono essere più o meno “sani” a seconda del bene e del male che apportano, a sé stessi e agli altri.
E’ mia convinzione che la fede, come ho scritto, non sia una scelta, non si può “decidere” di credere. Sarebbe troppo facile, ed anche illusorio. In un certo senso possiamo dire che parte del mio scetticismo è determinato proprio dalla paura che nasce dall’idea di credere in qualcosa che, più tardi, possa scoprire essere falsa.

Molti anni fa, mio padre, che fu credente per tutta la vita e che a quel tempo aveva ormai varcato la soglia dell’anzianità, stava guardando l’ennesimo film pasquale sulla vita di Gesù. Ad un certo punto la sua espressione divenne seria e greve. Ci guardò, a me ad uno dei miei fratelli, e disse “Ma… e se ci avesse preso in giro tutti quanti?” 😀
Simpatico episodio, vero? 🙂 Simpatico, ma… voi cosa fareste se davvero, verso la fine della vostra vita, vi accorgeste che ciò che avete creduto, magari per “dogma” e non per vera fede, è falso o può esserlo? Non avete un’altra vita… e tutta quella che avete l’avete passata con una convinzione che adesso vi accorgete essere erronea 😮 Vero, almeno avete vissuto con serenità fino a quel giorno. Però la scoperta sarebbe “tosta”…

E’ facile “voler credere”. La vita è dura. Ci sono la malattia e la morte. Ci sono episodi talmente racappriccianti, come la morte per malattia di un bimbo, una calamità naturale che falcia migliaia di vite in un colpo solo, la perdita dei nostri cari, che hanno l’effetto di accrescere enormemente il nostro desiderio di aggrapparci ad una speranza, di avere una risposta.
Ecco, questo io mi sono sempre rifiutato di fare: credere per dogma, oppure farlo per consolazione.
Se un giorno crederò, quel giorno la mia fede sarà genuina.
Ma per ora ho solo dubbi. E mi va bene così, perché, come ho sempre scritto, “sono meglio mille dubbi che una sola, pericolosa, certezza”.

Lungi da me l’idea di togliere la speranza a chi ce l’ha. So, anche per esperienza personale, che chi “crede davvero” continuerà a farlo, non cambierà certo idea per questo post o per qualcos’altro che ho scritto. Anzi… mi viene il dubbio che chi mi ha attaccato in passato non fosse in realtà così saldo nelle sue convinzioni. Per questo mi ha attaccato: perché ha rifiutato l’idea di qualcosa che potesse mettere in dubbio ciò in cui vuole assolutamente credere. Chi è sicuro non teme il confronto. Anzi lo usa perché vuole che la sua fede possa “contagiare” gli altri. Non credete? In fondo molti tra voi hanno fatto proprio così.

Non sono un esponente del CICAP o simili: non respingo, a priori, nessuna ipotesi. Ne’ tento di far cambiare opinione a chi esprime la sua. Io non attacco mai la vera fede, anzi, sinceramente, la invidio.
Ma… i miei dubbi vanno rispettati quanto la fede di chi ce l’ha 🙂
Altrimenti torniamo dritti al medioevo e all’inquisizione.

inquisizione