New Age & C.

Prendo spunto da un mio commento ad un post di qualche tempo fa di SpiritoDiCorvo, per affrontare un po’ il tema della cosiddetta “New Age”.

Prendiamo la definizione di Wikipedia…
“New Age” (letteralmente: Nuova Età) è un’espressione generale per indicare un vasto movimento culturale che comprende numerose correnti psicologiche, sociali e spirituali alternative sorte nel tardo XX secolo nel mondo occidentale. Le numerose e diverse concezioni riconducibili a questa denominazione sono accomunate dall’ideale dell’avvento di un “mondo nuovo” o di una “nuova era”, spesso indicata astrologicamente come età dell’Acquario (l’età attuale è detta dei Pesci). Sotto la definizione di New Age vengono fatte ricadere molte realtà di diversa natura – semplici stili di vita, filosofie, religioni, terapie, organizzazioni, aziende e via dicendo, caratterizzate da un approccio eclettico e individuale all’esplorazione della spiritualità. Il termine New Age è anche ampiamente e ufficialmente utilizzato per riferirsi al vasto segmento di mercato in cui si vendono libri, beni e servizi “alternativi” connessi a tali visioni del mondo.

… in effetti la New Age appare come un grosso calderone dove finisce tutto cio’ “che va oltre la visione comune del mondo (dove per “comune” intendiamo originata dalla scienza attuale o dalle religioni della tradizione giudaico-cristiana)” [di nuovo da Wikipedia]  😐 Sembra insomma una sorta di “catalogo della spiritualita’” ad uso e consumo di chi voglia sposare una dottrina che… gli permetta di dirigersi dove piu’ gli aggrada  😀
Ovvio che vista cosi’ la faccenda non sia troppo entusiasmante…

Possiamo inoltre dire che la New Age non ha inventato nulla di nuovo, essa ha solo riproposto concetti e metodologie note da secoli e a volte da millenni, riproponendoli in forma “leggera” e, in un certo senso, “consumistica”. Difficilmente le dottrine New Age scendono molto nel profondo, esse danno messaggi piuttosto superficiali, a volte perfino banali.

E allora? 😐

Prendiamo ad esempio (e qui vado a ripescare e sistemare il commento che avevo messo sul blog di SpiritoDiCorvo) un paio di libri “cult” della New Age, il primo dei suoi albori e il secondo di oggi: “La Profezia di Celestino” e “The Secret”  🙂

La prima volta che lessi “La profezia di Celestino” mi sembro’ un libro brillante, se non altro per le indicazioni “curiose” che spingevano ad una riflessione. Tuttavia quando lo rilessi, diversi anni dopo, mi apparve un libro piuttosto insulso e che non diceva nulla di nuovo… Insomma l’esatto manifesto di quanto detto finora sulla “New Age”  😉
In realta’ poi capi’ che – come per “The Secret” – e’ vero: il libro e’ insulso per chi magari ha maturato un minimo di conoscenze psicologiche e spirituali, certamente non sara’ questo genere di libro a far diventare “illuminate” le persone, tuttavia essi hanno l’indubbio merito di… insinuare che forse c’e’ “qualcosa di piu’”, qualcosa in piu’ che, soprattutto chi ha gia’ dentro di se’ un recondito desiderio di conoscenza, forse manifesto anche in una latente insoddisfazione del proprio modo di vivere, potra’ cogliere e portare autonomamente avanti.
E’ un po’ come per scrittori come Coelho, Bambaren o Richard Bach, spesso criticati per la semplicita’ dei loro messaggi e lessico, ma… se tu decidi di rivolgerti alle “persone della strada”, e non a una nicchia di elite, come potresti agire diversamente? Che senso avrebbe utilizzare un linguaggio aulico e concetti complessi? Sono tutti libri e persone che buttano un piccolo sasso nello stagno della coscienza altrui: se essa si rivela terreno fertile, l’onda provocata da quel sassolino portera’ la persona a cercare “qualcosa di piu'” per conto proprio, approfondendo attraverso altri testi o esperienze. Altrimenti… be’, magari saranno stati davvero solo libri curiosi e forse un po’ insulsi 🙂

Ecco, questo vale per la “New Age” in generale: il suo merito non sta tanto negli insegnamenti, quanto nel funzionare come catalizzatore delle personali esigenze di ricerca interiore; essa e’ solo il primo passo di un lungo, forse interminabile, percorso.

Top_of_Atmosphere (da wikimedia)