
Welcome to Stockholm!
Finalmente, dopo diverse “toccate e fughe”, mi sono deciso a prendermi una giornata intera per girare questa incantevole citta’.
Grande e interessante come da noi e’ solo Roma, ma con poco piu’ degli abitanti della mia Genova, Stoccolma e’ ricca di musei, parchi, incantevoli posti da visitare, ma estremamente vivibile. Pensate, appunto, ad una citta’ grande come Roma ma con gli abitanti di Genova, e capirete al volo il motivo…

Non so’ perche’, ma ovunque vada mi becco involontariamente una parata; qui, all’uscita di T-Centralen, mi attendeva nientemeno che la guardia svedese…
Il mio obiettivo era quello di arrivare in uno dei “polmoni verdi” della citta’ che e’ poi l’isola di Djurgården e Skansen, il suo “museo all’aperto” – il piu’ antico del mondo (www.skansen.se). Qui mi aspettavo un pomeriggio ricco soprattutto di verde, animali (all’interno ci sono anche zoo, acquario…) e tranquillita’.

Ho scelto appositamente di arrivarci a piedi partendo dalla stazione centrale per poter percorrere con calma un pezzo della citta’. Ho scoperto lungo il tragitto che… e’ molto lunga! 😛
A dire il vero avrei voluto fare anche un giro turistico su uno dei battelli, ce ne sono di splendidi, ma – essendoci molto vento – ho preferito non rischiare “effetti indesiderati” che mi avrebbero rovinato la giornata (leggi: nausea!). E direi che l’ho azzeccata: una giornata non basterebbe a vedere il solo Skansen! 😮
Stoccolma e’ ricchissima di chiese bellissime, splendidi musei (la foto e’ del National Museum, ma sono passato davanti a diversi altri, tutti con temi diversissimi tra loro), giardini… Non ho idea di quanti giorni occorrerebbero per vederla “decentemente”.

Una delle gite in battello si chiamava “under the bridges of Stockholm” e il motivo e’ che questa citta’ e’ ricchissima di un’altra cosa: i ponti che uniscono le varie isole dell’arcipelago che contribuisce a formarla. Anche la corona che vi ha dato il benvenuto, e’ posizionata su uno di questi ponti… Non e’ d’oro, eh! 😉
Finalmente attraverso anche il ponte che mi porta all’isola prescelta (non e’ quello in foto…) e, per la prima volta e non senza un certo stupore, vedo una scena da noi molto conosciuta: una coda di automobili! 😮 Credo ci fosse un evento proprio quel giorno ma non so dirvi cosa: ero troppo “ansioso” di arrivare a Skansen…
… e ne valeva la pena, al suo interno c’e’ davvero di tutto, da sagre in costume d’epoca a animali di ogni tipo, nordici certo, ma non solo… Il tutto immerso nel verde. Ho visto e fotografato anche un lupo 😉 oltreche’ orsi, alci, una volpe (simpaticissima!) e questi graziosi animaletti che vedete in foto… Si tengono tutti aggrappati l’un l’altro, come vedete, ma non disdegnano affatto di avvicinare i turisti: uno di loro e’ stato fermato mentre, “levatosi in piedi”, stava per frugare nello zainetto di una signora 😮 😛
Al lupo e’ riservata anche una sezione speciale, con la sua storia e i dati della sua presenza in Europa. Purtroppo, un po’ come le streghe di Triora, anche i lupi hanno subito una caccia indiscriminata. Qui potete vedere la riproduzione di una stampa datata 1724 riproducente la “tattica” di caccia al lupo: gli animali venivano accerchiati e poi… 😦
Avro’ visto non piu’ di un quarto di questa vasta isola, ci si potrebbe passare due giornate piene, sanza mai fermarsi. Anche qua ci sono diversi musei, tra cui uno molto famoso, quello di Vasa (www.vasamuseet.se), dove c’e’ il relitto, ripescato e restaurato, di un vascello reale affondato nel 1628.
Be’, potrei scrivere ancora tanto ed aggiungere tante
altre foto, ma credo di avervi tediato abbastanza…
Talvolta e’ bello essere “turisti per caso”, senza l’assillo dei tempi da seguire, cosi’, a zonzo per una citta’. Soprattutto in una citta’ dove poi, ci si rende subito conto che tanto non basterebbe una settimana… Tanto vale allora prendersela con calma 😉
Sarebbe bello riuscire a farlo anche nella vita di tutti i giorni, ma li’ spesso non e’ proprio possibile…
Aoh! Ma che te guardi? Non hai mai visto un Lemure???