I pregi e i difetti che vediamo in noi stessi…

Da qualche giorno penso di pubblicare un nuovo post, visto che ormai latito da un po’ 😀 Il punto è che ogni volta è troppo tardi, sono troppo stanco o manco di concentrazione. Così, come sapete, a volte rispolvero un vecchio post oppure estraggo una frase da un libro e lo commento… pensando di fare prima 🙂 Peccato che di solito non è così 😉 Perché in entrambi i casi mi sento di aggiungere almeno un commento, nel primo caso di “confronto con il me stesso del passato”, nel secondo per aggiungere qualcosa di mio a qualcosa che mio non è, anche se certamente per il solo fatto di averlo scelto in fondo non è mai davvero così.

Così stasera mi stavo preparando a copiare la frase scelta dal libro, ma poi – non so come – mi è venuta l’ispirazione di un “gioco”, ovvero pensare a quelli che penso essere i miei tre pregi maggiori seguiti dai tre difetti principali e poi, prima di mostrarglieli, chiedere a Lady Wolf di dirmi quali sono secondo lei 😀 Ancora non l’ho fatto… ma sono certo che avrò delle sorprese 😀

Allora, per me, i mie tre pregi principali sono:

  1. sono un animalista convinto, perché rispetto la vita e la riconosco in tutte le sue forme, per cui non posso che vederla scorrere anche negli animali, così come in noi;
  2. ho una grande intelligenza logica, quella del famoso Q.I. per intenderci, e questo mi ha aiutato a impostare in modo logico e razionale la risoluzione di molti problemi. Ma… poi guardate anche il punto 2. dei “difetti” 😉 ;
  3. cerco di essere il più vicino e presente possibile a chi fa parte della mia vita, cosa che può sembrare scontata ma… basta vedersi attorno per scoprire che non è proprio così.

I tre difetti:

  1. sono piuttosto ipocondriaco, anzi sono certo che questo “piuttosto” sarà omesso da Lady Wolf! 😀
  2. non ho proprio una grande “intelligenza emotiva” che, nella vita, conta certamente più di quella logica. Al di là della risoluzione dei problemi pratici, è infatti come rispondiamo emotivamente agli eventi a fare la differenza e… bé, diciamo che in questo “pecco” spesso e volentieri 😉
  3. sono parecchio “orso”, sto bene con la mia famigliola, fatta di moglie e quattrozampe e non sento per nulla il bisogno di socializzare 😀 So che questo può sembrare, da un lato, anche un aspetto positivo, ma avere tanti amici sicuramente aiuta e da’ molto.

Bene, ora chiedo a Lady Wolf 😀 Speriamo bene! 😀

Pregi:

  1. l’onestà
  2. la coerenza
  3. la sensibilità

Difetti:

  1. l’indecisione, o meglio l’insicurezza
  2. l’ipocondria [eccolaaaaaa! N.D.R. :-D]
  3. la pigrizia intesa come “prenderla con troppa calma” 😀

Bene… come vedete, a parte quella che avevo indovinato 😀 sono tutte diverse!! 😀

Mi chiede Lady Wolf di fare lo stesso giochetto con lei; allora, mentre lei pensa ai suoi pregi e difetti, io vi scrivo quello che penso a proposito di questi 😀

Pregi:

  1. altruismo, che si manifesta anche con una grande sensibilità per la sofferenza altrui (animali inclusi);
  2. instancabile lavoratrice, sia in ufficio – in ogni lavoro che ha fatto -, che in casa, giardino o quel che è 🙂
  3. è “ciò che appare”, cioé è “immediata”, “non calcolatrice”, genuina.

Difetti:

  1. bé, è lunatica 😀 Ma quale donna non lo è??? 😀
  2. difficilmente torna sulle sue decisioni, quando esclude qualcosa o qualcuno dalla sua vita… non torna indietro (bé… d’altronde orso con orso ;-));
  3. è inflessibile, soprattutto con sé stessa; troppo senso del dovere, questa la porta a non riuscire quasi mai a rilassarsi (riguardando, guarda caso è proprio l’opposto di quello che per lei è il mio terzo difetto… sarà un caso? 😀 ).

Secondo Lady Wolf:

Pregi:

  1. onestà;
  2. sensibilità;
  3. amore per gli animali [bé, ci siamo trovati, no? 😉 ]

Difetti:

  1. troppo ansiosa, questo la porta ad essere anche pignola;
  2. nervosa;
  3. intollerante (con le persone :-D)

Direi che siamo più vicini su di lei che su di me, no? 😛

Saluti da Tom

Compassione, Egoismo e… viaggio! :-D

corsicaEccoci di partenza per una breve vacanza in Corsica  🙂

Saremo di ritorno già venerdì ma non conoscendo le possibilità di connessione del posto dove risiederemo, preferisco farvi un bel saluto prima di partire 😀

Non volendo fare un mero post di servizio, vi lascio con questo breve racconto di Coelho, che, anche se solo metaforicamente, parla anch’esso di un viaggio… però quello della vita 😉 Un viaggio che parla di empatia e compassione o, al contrario, di egoismo e ipocrisia…

 


 

Un sacco di virtù, un sacco di difetti
di Paulo Coelho

In Gilberto de Nucci c’è una eccellente immagine riguardo al nostro comportamento. Secondo lui, gli uomini camminano sulla superficie della Terra in fila indiana, ciascuno trasportando un sacco davanti e un altro dietro. Nel sacco davanti, noi mettiamo le nostre qualità. Nel sacco di dietro, serbiamo tutti i nostri difetti.
Perciò, durante il viaggio della vita, teniamo gli occhi fissi sulle virtù che possediamo, legate al nostro petto. Nello stesso tempo, notiamo impietosamente, sulle spalle del compagno che ci sta davanti, tutti i difetti che egli possiede.
E ci riteniamo migliori di lui – senza capire che chi ci segue sta pensando la stessa cosa di noi.

sacchi

Inizia ad essere ciò che vuoi essere

Quello che vuoi essere
di Paulo Coelho

 

puzzleLe condizioni ideali che tu ricerchi non esistono. Certi difetti non riusciranno mai a essere eliminati. Il trucco consiste nell’essere consapevole che, malgrado tutti i difetti, sei una persona straordinaria.
Sì, tu ti conosci molto bene, ma cerca di oltrepassare i limiti ai quali sei abituato. Sii – per dieci minuti al giorno – quella persona che hai sempre desiderato essere. Se il problema è l’inibizione, sforzati di parlare. Se il problema è la colpa, sentiti approvato. Se la difficoltà è sentire il rifiuto del mondo, cerca consapevolmente di attirare tutti gli sguardi. Ti troverai in qualche situazione difficile, ma ne vale la pena.
Chi, per dieci minuti al giorno, riesce a essere ciò che ha sognato, sta già facendo un grande progresso.

 

 



Commento di Wolfghost: Dobbiamo fare con ciò che abbiamo a disposizione. Se aspettiamo di essere perfetti o di essere nelle condizioni ideali per fare il primo passo verso la realizzazione di qualcosa di grande o verso la nostra stessa realizzazione, quel primo passo non lo faremo mai. Nessuno dice di buttarsi allo sbaraglio, ma “Non sono ancora abbastanza [forte, preparato, pronto, …]” non deve essere una scusa per rimandare ad oltranza. Il suggerimento di Coelho è ottimo: il successo genera successo, cosi come l’insuccesso genera insuccesso, ecco perché iniziare con quel primo, piccolo passo – essere ciò che si vuole essere anche solo dieci minuti al giorno – è decisivo, è un messaggio alla nostra mente e alla nostra anima che “sì, allora è possibile, allora ci posso riuscire!”. E quei dieci minuti diverranno venti, e poi mezz’ora, poi un’ora… E’ un nutrire la fiducia che abbiamo in noi stessi e nelle nostre possibilità.
Chi credete che abbia più successo nella vita? Un uomo intelligente ma sfiduciato, o uno normale ma che ha grande fiducia in sé stesso? Provate a indovinare…

ghepardo