Ho già pubblicato in passato scritti di Ralph Marston, generalmente tradotti e adattati dall’amico Rodolfo di Maggio (che adesso non sento da parecchio in verità). Stasera vi voglio proporre questo, a me piace molto, trovo che possa essere applicato ad ogni campo della vita…
Ah! Quello in foto è il mio Julius! 😀
CAVALCARE LE SFIDE(adattato da un saggio di Ralph Marston)
La vita spesso ti presenta delle sfide difficili e, nel farlo, ti pone di fronte a delle scelte. Puoi scegliere di accettare le sfide, per difficili e complesse che possano essere, o puoi scegliere di evitarle, allontanandotene.
Se ti allontani dalle sfide, cerchi di nasconderti da loro, o se le ignori, queste non fanno che crescere in difficolta’ e complessita’. Se davvero stai cercando la strada piu’ facile per uscirne, la cosa piu’ semplice da fare e’ di affrontare le sfide il piu’ presto possibile.
Sebbene il coraggio all’inizio sembri la scelta piu’ difficile e impegnativa, a lungo termine e’ la scelta piu’ facile da seguire. Avere il coraggio di guardare con onesta’ alle sfide e di affrontarle ora, quando sono ancora gestibili, ti risparmiera’ dall’esserne sopraffatto nel futuro. Fare cio’ che e’ necessario fare quando serve che sia fatto puo’ certamente essere compito difficile e sgradevole. Mancare di farlo, comunque, sara’ mille volte peggio. Quando fronteggi le sfide subito, le puoi affrontare sul tuo terreno di gioco, alle condizioni da te scelte. Se le postponi a piu’ tardi, ogni giorno di ritardo limitera’ le tue opzioni ed indebolira’ la tua posizione.
Il coraggio di prendere ora l’iniziativa non e’ in realta’ che niente piu’ del buonsenso ordinario, illuminato da una prospettiva straordinaria. Elevati sopra il momento attuale, guarda la situazione a lungo termine, e troverai il coraggio di affrontare le sfide piu’ impegnative.
Il procrastinare è una delle malattie
più comuni e più mortali
e il suo effetto nefasto sul successo
e sulla felicità è molto grande.
(Wayne W.Dyer)
il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno.
(King Martin Luther)


La paura di scegliere
), devo prima di tutto sottolineare che Coelho parla di “molta paura”, quindi non e’ un invito a buttarsi allo sbaraglio: un po’ di timore nel compiere una scelta, soprattutto se importante, e’ normalissimo. Qui si parla di quando, allo scopo di evitare anche il benche’ minimo margine di errore, si finisce per entrare nelle sabbie mobili del, da me odiatissimo, immobilismo.