Tagliare i rami secchi

Bene, rieccomi 🙂 Mentre penso a come trasformare il blog per rendere la mia presenza su di esso un pochino piĂą frequente, vi ripropongo questo post di marzo 2008. L’ho scelto tra di diversi post di quel periodo che, in un modo o nell’altro, trattavano tutti del tema della libertĂ . Infatti quello fu per me un periodo molto importante della mia vita, un periodo di scelte difficili e impegnative alle quali, per fortuna, riuscì a dare seguito.

Sappiamo tutti che ognuno di noi potrebbe avere i giorni contati senza saperlo, che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo, ma se mi vedo indietro… sono giĂ  passati otto anni da quei giorni! Otto anni che non ci sarebbero stati.

Qui trovate il post originale con tutti i commenti dell’epoca: Tagliare i rami secchi


 

Tagliare i rami secchi. Ciclicamente questa espressione torna alla mia attenzione…

Albero spoglio dMa perchĂ© è così importante tagliare i rami secchi? PerchĂ© non dare un’alzata di spalle e continuare sulla stessa strada, magari con un po’ di comoda finzione che permetta di allontanare una soluzione drastica, che, pensiamo, ci creerebbe sofferenza? Non è piĂą comodo lasciare le cose come stanno? Non è forse vero che, in fondo, è proprio quello che facciamo? Spesso ci ritroviamo a “tornare” nei medesimi posti, a ricercare le stesse persone, nonostante non ci abbiano dato altro che briciole rispetto alle energie ed agli sforzi che in essi abbiamo profuso.

Perché non voltarsi veramente? Non guardare davvero verso un orizzonte diverso, magari sconosciuto, è vero, ma che ci dia almeno la speranza di portarci qualcosa che la strada vecchia ha dimostrato innumerevoli volte di non poter portare?
PerchĂ© “Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova” è esperito come un proverbio negativo? Che esso sia vero, è fuori di dubbio. Ma cosa dice di così terribile? Dice che, al di lĂ  di cosa ci può portare la strada nuova, ciò che ci ha portato la strada vecchia non l’avremo piĂą… E’ così terribile essere liberi dalle catene di un passato che non ha piĂą nulla da dare, recente o antico che sia? E’ così terribile avere il tempo e le energie per provare almeno ad ottenere ciò che sogniamo?

PerchĂ© si tagliano i rami secchi? Si tagliano affinchĂ© nuovi rami possano prendere il loro posto sull’albero della nostra vita. Non so dirvi quante verdi foglie avrĂ  ciascuno di quei nuovi rami. Ma una cosa posso dirvi con certezza: non potrĂ  averne di meno di un ramo giĂ  secco.
Ecco perchĂ© vale sempre la pena di concedersi di avere un’altra possibilitĂ .

Se i vostri rami sono davvero secchi, se davvero riconoscete che non hanno piĂą frutto da darvi… prendete le cesoie e… datevi un’altra possibilitĂ .

Parco nel verde della foschia mattutina

Tagliare i rami secchi

Tagliare i rami secchi. Ciclicamente questa espressione torna alla mia attenzione…

Albero spoglio dMa perchĂ© è così importante tagliare i rami secchi? PerchĂ© non dare un’alzata di spalle e continuare sulla stessa strada, magari con un po’ di comoda finzione che permetta di allontanare una soluzione drastica, che, pensiamo, ci creerebbe sofferenza? Non è piĂą comodo lasciare le cose come stanno? Non è forse vero che, in fondo, è proprio quello che facciamo? Spesso ci ritroviamo a “tornare” nei medesimi posti, a ricercare le stesse persone, nonostante non ci abbiano dato altro che briciole rispetto alle energie ed agli sforzi che in essi abbiamo profuso.

Perché non voltarsi veramente? Non guardare davvero verso un orizzonte diverso, magari sconosciuto, è vero, ma che ci dia almeno la speranza di portarci qualcosa che la strada vecchia ha dimostrato innumerevoli volte di non poter portare?
PerchĂ© “Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova” è esperito come un proverbio negativo? Che esso sia vero, è fuori di dubbio. Ma cosa dice di così terribile? Dice che, al di lĂ  di cosa ci può portare la strada nuova, ciò che ci ha portato la strada vecchia non l’avremo piĂą… E’ così terribile essere liberi dalle catene di un passato che non ha piĂą nulla da dare, recente o antico che sia? E’ così terribile avere il tempo e le energie per provare almeno ad ottenere ciò che sogniamo?

PerchĂ© si tagliano i rami secchi? Si tagliano affinchĂ© nuovi rami possano prendere il loro posto sull’albero della nostra vita. Non so dirvi quante verdi foglie avrĂ  ciascuno di quei nuovi rami. Ma una cosa posso dirvi con certezza: non potrĂ  averne di meno di un ramo giĂ  secco.
Ecco perchĂ© vale sempre la pena di concedersi di avere un’altra possibilitĂ .

Se i vostri rami sono davvero secchi, se davvero riconoscete che non hanno piĂą frutto da darvi… prendete le cesoie e… datevi un’altra possibilitĂ .

Parco nel verde della foschia mattutina